Soffio di Grano & Curiosità – Pesto alla Genovese
La ricetta originale del pesto alla genovese viene resa ufficiale verso la seconda metà del XIX secolo, periodo in cui un noto gastronomo “Giovanni Battista Ratto” cita nella sua opera “la cuciniera genovese” il procedimento per realizzare questo famoso condimento.
Si tratta di una ricetta dalle origini antiche, dove l’uso delle erbe serviva principalmente per insaporire i piatti poveri, o per arricchire e decorare, nel caso dei ceti più abbienti, le grandi portate.
Questa preparazione sembra apparentemente risalire all’evoluzione di una ricetta molto più antica, l’aggiadda (agliata), una salsa da mortaio a base d’aglio.
- Come si realizza il pesto secondo la ricetta originale?
Per creare questo gustoso condimento bisogna dotarsi di un mortaio di marmo e di un pestello in legno. Foglie di basilico, aglio, pinoli e sale vanno riposti all’interno e pestati con movimenti rotatori.
Successivamente, va aggiunto del formaggio (parmigiano e/o pecorino), e solo verso la fine dell’olio di oliva a filo. Un procedimento che richiede una certa dose di pazienza, ma la fatica viene sicuramente ricompensata dal gusto eccezionale di questa ricetta.
Oggi il pesto alla genovese è un condimento molto richiesto e apprezzato sia in Italia che all’Estero. Questo perché il suo gusto lo rende un condimento perfetto sia per i primi piatti che per moltissime altre ricette tra antipasti e secondi 😋