Soffio di Grano & Curiosità – Olive nere
Da questo frutto (o meglio, questa drupa, per utilizzare il suo nome botanico) si ricava non solo un eccellente olio, ma anche dei prodotti di immediato consumo gastronomico.
Contraddistinta dal tipico colore della parte esterna (detta epicarpo) e della polpa stessa (il mesocarpo), l’oliva nera è una gustosa variante alla classica oliva verde.
Ma … dunque si tratta di una varietà a sé stante? Come mai le olive sono così amare al naturale? Quanti ulivi ci sono nel mondo? Scopriamo qualche curiosità in più sulle olive!
➡️ Le olive raggiungono naturalmente la colorazione tendente al nero man mano che giungono a maturazione, non si tratta di una varietà a parte rispetto alle comuni olive verdi.
➡️ Le olive appena colte hanno un alto contenuto in polifenoli, che danno ai frutti un sapore amaro. Pertanto prima di poter essere destinate al consumo da tavola, devono subire un trattamento in salamoia, che può essere arricchita da diversi aromi, a seconda delle sfaccettature che si vogliono dare al sapore del prodotto finale.
A a volte, durante questo processo, l’oliva viene anche schiacciata per permettere agli aromi di insaporirla più facilmente. Gli ingredienti più utilizzati per questo trattamento solitamente sono acqua, sale, aceto e spezie varie.
➡️ L’olivo è uno degli alberi più antichi e importanti per la storia dell’umanità, in special modo per quella dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo: secondo alcuni storici e a ritrovamenti archeologici, la pianta potrebbe essere stata addomesticata oltre 5.000 anni fa.
➡️ In tutto il mondo è stimato un numero di circa 800 milioni di ulivi, che si estendono per una superficie di quasi 10 milioni di ettari di terra. Se vi sembra poco, basta pensare che equivalgono a circa il doppio rispetto alla superficie della Svizzera!