Pizza in edizione limitata – Giugno 2023: Chili con carne e Fagioli, Peperoncino

PIZZA IN EDIZIONE LIMITATA – CHILI CON CARNE E FAGIOLI, PEPERONCINO

Chili con carne e fagioli, peperoncino - edizione limitata - Soffio di Grano - Giugno 2023

CHILI CON CARNE E FAGIOLI, PEPERONCINO:
fior di latte, chili con carne e fagioli
(carne di manzo, pelato san marzano, fagioli neri, sedano,
carota, cipolla, cumino, sale, lime, scorza di lime, olio evo),
peperoncino in polvere aggiunto sopra la pizza.

SE SI PREFERISCE SENZA PEPERONCINO COMUNICARLO AL MOMENTO DELL’ORDINE

Disponibile per tutto il mese di  Giugno… da Soffio di Grano!

Pizzeria Soffio di Grano – Pizzeria di qualità da asporto e a domicilio – Via Levate, 35
Dalmine


Peperoncino

Soffio di Grano & Curiosità – Peperoncino

Peperoncino

Capsicum chinense, baccatum, pubescens, frutescens, annuum !! No, non si tratta di una formula magica… ma delle 5 principali specie di peperoncino 🌶🌶🌶

L’esistenza del peperoncino risale dalla notte dei tempi: infatti, da alcuni scavi archeologici effettuati in Messico, si è dimostrato che il peperoncino selvatico piccante era consumato già 9.000 anni fa 😮

Scopriamo insieme qualche curiosità in più su questo frutto “esplosivo”:

➡️ I peperoncini e i peperoni sono in realtà la stessa pianta, quello che cambia è principalmente la concentrazione di capsaicina (il composto chimico responsabile della sensazione di piccantezza). Infatti, sia i comuni peperoncini calabresi che i peperoni appartengono solitamente alla specie Capsicum annuum!

➡️ La piccantezza di un peperoncino viene misurata in SHU (Scoville Heat Units), ed equivale al grado di diluizione necessario per far si che la sensazione di piccantezza non sia più percepibile. Questo significa che per azzerare la sensazione data da una goccia di estratto di peperoncino della specie Chinense, servono mediamente da 200.000 fino a 1.600.000 gocce di acqua e zucchero.
Nonostante questo sia il metodo originale, oggi esistono tecniche molto più moderne per la misurazione del grado di piccantezza, tra cui la Cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC).

➡️ Tra i frutti prodotti dalle varietà di tipo Capsicum Chinense troviamo i peperoncini più piccanti al mondo. Probabilmente alcuni di voi hanno già provato l’esperienza mistica di assaggiare peperoncini Habanero, Naga, e Scorpion… ebbene, nonostante la piccantezza nucleare di queste varietà, ne esiste uno ancora più piccante: il Carolina Reaper! Questo strain detiene il primato dal 2017, e la sua piccantezza media è di circa 1.600.000 SHU (che, in parole povere, equivale a ben 32 volte la piccantezza media di un normale peperoncino di tipo Cayenna) 🔥 Inutile dire che è bene andarci molto cauti con queste piccole bombe atomiche, specialmente nel caso in cui siano le prime volte che li si assaggia!

➡️ La sensazione di pizzicore (che in alcuni casi si trasforma in vero e proprio dolore) è dovuta alla capsaicina, che agisce sui recettori VR1 diffusi nelle mucose. Questi recettori normalmente si attivano con temperature superiori ai 43 gradi, la capsaicina li “inganna” stimolando la stessa reazione che avviene a causa della temperatura! Infatti, salvo gli effetti gastrolesivi che si possono avere assumendola in alte concentrazioni e/o quantità (o in caso di allergia), la capsaicina è del tutto innoqua, in quanto la percezione di calore è del tutto fittizia.

Pizzeria Soffio di Grano – Pizzeria di qualità da asporto e a domicilio – Via Levate, 35
Dalmine


Chutney

Soffio di Grano & Curiosità – Chutney

Chutney - Soffio di Grano & Curiosità- Edizione limitata - Febbraio 2020

Chutney

Con il termine “chutney” si intende un condimento piccante a base di frutta, sia esotica (come ad esempio mango, cocco, ed ananas), sia “nostrana” (pere, mele, albicocche). Tuttavia, nel chutney si possono facilmente trovare diverse tipologie di verdura, unite a spezie, erbe aromatiche, aceto e zucchero 

Originaria dell’India, questa preparazione fu importata in Europa dagli Inglesi, e oggi è diventata tipica della cucina britannica. In genere il chutney si adatta particolarmente come accompagnamento per carni e pesci bolliti, ma può anche essere utilizzato per esaltare il gusto di formaggi, legumi e altre verdure.

Probabilmente vi starete chiedendo quale sia la differenza rispetto a una classica confettura (oltre ovviamente al tipo di ingredienti, decisamente più particolari nel caso de chutney)… Scopriamolo insieme 

➡️ Non chiamatela confettura

Molto probabilmente avrete sentito parlare di “composte”: questo termine è a tutti gli effetti un modo italiano di riferirsi al chutney. Anche se a primo impatto si può pensare a una confettura, in realtà si tratta di una preparazione decisamente diversa!
La prima differenza sta nel fatto che in genere il chutney non è dolce, ma agrodolce, e, inoltre, si tratta di una salsa che serve principalmente come accompagnamento per piatti salati, come anticipato prima.

➡️ Non dolce… ma agro-dolce!

In linea di massima, si può pensare al chutney come a una confettura che può essere sia dolce, che salata/piccante, ma rispetto alla nostra marmellata è molto più variegata. Infatti, a seconda delle spezie e degli ingredienti scelti, si possono avere chutney particolarmente aspri e piccanti, oppure con prevalenza del sapore dolce (e, in questo caso, si avvicina molto di più alla marmellata di frutta). Limone, aceto, peperoncino e zenzero sono tra gli ingredienti più utilizzati per trovare il giusto bilanciamento tra dolce e speziato, che conferisce le classiche tonalità a questa caratteristica preparazione.

Non resta che provarla… buon chutney a tutti! 

Pizzeria Soffio di Grano – Pizzeria di qualità da asporto e a domicilio – Via Levate, 35
Dalmine