Soffio di Grano & Curiosità – Camembert
Camembert
Oggi parliamo di un formaggio francese tra i più conosciuti ed apprezzati al mondo: il Camembert 😋
Nel 1791 venne messa a punto la tecnica di fabbricazione del camembert grazie all’opera di Marie Harel, una contadina originaria proprio dell’omonimo villaggio di Camembert.
Questo formaggio è una variante a latte crudo dell’altrettanto famoso “Brie”, proveniente dalla Normandia, e rispetto a quest’ultimo, ha un sapore decisamente più pungente e una stagionatura tendenzialmente più marcata.
E ora, scopriamo insieme come viene prodotta questa specialità casearia francese 🙂
➡️ Dopo l’aggiunta di batteri “mesofili”, il latte crudo viene fatto cagliare e quindi tagliato in forme circolari del diametro di circa 11 centimetri. Una volta fatto scolare il siero, i dischi di formaggio vengono trasferiti nei caratteristici contenitori, costruiti rigorosamente con legno di pioppo, e sulla loro superficie si praticano alcune incisioni parallele che permetteranno al sale di penetrare più facilmente all’interno. Infine, le forme vengono cosparse di una soluzione contenente una muffa (il Penicillium Candidum, che però da queste parti viene chiamato “Penicillium Camemberti”), che conferirà al prodotto finale la conosciutissima superficie bianca e setosa. A questo punto le forme sono pronte per la stagionatura, che deve durare almeno 3 settimane.
Durante questo processo, il formaggio acquisisce il classico sapore pungente man mano che la stagionatura avanza, oltre a diventare più morbido e cremoso.